Usa le regole base della trigonometria:
Scomponi in componenti, poi sommali:
Produce il vettore risultante dall'applicazione della regola del parallelogramma.
Alla fine è sempre una somma:
Produce il vettore che parte da e arriva a .
Si chiama scalare perchè il risultato è uno scalare, non un vettore.
Produce il modulo della proiezione di su .
Se un corpo puntiforme ha forza risultante nulla, allora la sua velocità non cambia.
La forza risultante di un corpo è direttamente proporzionale alla sua accelerazione, e la costante di proporzionalità è la massa.
Due corpi esercitano forze uguali e opposte uno sull'altro.
Due corpi puntiformi si attirano uno verso l'altro con forza:
è la costante di gravitazione universale e vale:
Se nel sistema di riferimento consideriamo la Terra ferma, allora un corpo è attratto verso la Terra con forza peso uguale a:
è la costante di gravità della Terra, e vale:
Per pianeti diversi dalla Terra vale la stessa regola:
L'unica differenza è che cambia la costante di gravità:
Si oppone alle forze applicate alla superficie di contatto.
Un libro appoggiato su un tavolo ha la forza di gravità che lo attira verso il terreno e la forza normale che lo trattiene dal cadere.
Impedisce a un corpo di muoversi se non viene spinto da una forza che supera una certa soglia:
Rallenta i corpi che si stanno muovendo finchè essi non si fermano:
E' forza trasmessa tra due estremi di una fune.
Può essere redirezionata per mezzo di carrucole.
Una molla cerca sempre di tornare alla sua posizione indeformata con forza:
(E' negativa perchè la forza è opposta a quella applicata per deformarla.)
È un vettore che indica la posizione di un corpo rispetto a un'origine.
È un vettore che misura la variazione di posizione nel tempo.
Se si considera un intervallo di tempo infinitesimale si dice velocità istantanea:
È un vettore che misura la variazione di velocità nel tempo.
Se si considera un intervallo di tempo infinitesimale si dice accelerazione istantanea:
La quantità di moto è una proprietà vettoriale dei corpi:
Se la forza risultante è nulla, la quantità di moto non cambia.
La legge oraria è:
È costante:
La velocità non varia:
Si applica la prima legge di Newton:
La legge oraria è:
È una retta:
È costante:
Si applica la prima legge di Newton:
E' la distanza dal centro massima che raggiunge il corpo.
(L'ampiezza di una sinusoide.)
Indica quanto in fretta cambia la posizione del corpo.
Dipende dal periodo:
E' una sinusoide:
E' la sinusoide dello spostamento, sfasata di :
E' la sinusoide della velocità, sfasata di :
Si applica la prima legge di Newton:
Il moto parabolico è dato sommando un moto rettilineo uniforme sull'asse orizzontale e un moto rettilineo uniformemente accelerato sull'asse verticale.
Il moto parabolico è dato sommando due moti armonici semplici: uno sull'asse X, e l'altro, sfasato di , sull'asse Y.
Quanto cambia la fase nel tempo.
E' l'angolo percorso dal corpo rispetto alla posizione iniziale.
Si indica con , e generalmente si usa in radianti.
Si applicano le formule per la circonferenza:
Il corpo ha sempre un accelerazione verso il centro che gli impedisce di abbandonare il moto:
E' compiuto da una forza che sposta un corpo.
(Se la forza non è parallela allo spostamento, il prodotto scalare ci fa considerare solo la componente parallela.)
Un corpo ha energia cinetica in ogni momento uguale a:
Se una forza effettua lavoro su un corpo, cambia la sua energia cinetica pari al lavoro effettuato:
Un corpo ha energia potenziale in ogni momento pari a:
(Con uguale a un altezza scelta come punto di riferimento.)
Una molla ha sempre energia potenziale elastica pari a:
Sono conservative le forze per le quali il lavoro compiuto non dipende dal percorso seguito per andare dalla partenza all'arrivo.
Ad esempio, è conservativa la forza di gravità, ma non è conservativa la forza di attrito.
Se in un sistema ci sono solo forze conservative, allora l'energia meccanica totale si conserva:
È la velocità di trasferimento di energia: