Nel mondo della ricerca universitaria, è frequente la collaborazione tra più colleghi su uno stesso progetto, condividendo dati e materiale al fine di ottenere risultati più efficientemente.
Negli ultimi decenni, le possibilità per effettuare ricerca collaborativa si sono moltiplicate, grazie principalmente allo sviluppo della rete Internet, che permette comunicazione immediata tra istituzioni di tutto il mondo.
Internet infatti ha portato alla creazione di strumenti informatici per facilitare la comunicazione e collaborazione remota, come email, chat, strumenti di revisione bozze e sistemi di controllo versione.
Parallelamente a questi strumenti, sono stati sviluppati degli ambienti di lavoro a supporto della ricerca, che permettono la creazione di documenti interattivi, detti `notebook <Notebook computazionali>`, che combinano analisi di dati ad elementi multimediali come testo formattato, immagini e grafici.
Il più popolare di questi ambienti di lavoro è l'ambiente computazionale `Jupyter`, che all'interno del notebook permette l'utilizzo di molteplici linguaggi di programmazione, sia per l'elaborazione dei dati, sia per la stesura del testo.
Jupyter però ha alcuni problemi: è complesso da installare e mantenere, e non implementa di default molte funzionalità per la collaborazione, la confidenzialità e l'autenticazione, che devono quindi essere implementate da strumenti esterni.
L'obiettivo di questa tesi è quello di descrivere lo sviluppo dell'applicativo "*Sophon*", realizzato con il fine di semplificare l'utilizzo di `Jupyter` in ambiente universitario.
#. nel quarto capitolo, :ref:`Progettazione di Sophon`, viene descritta la progettazione avvenuta, entrando nei dettagli dei requisiti, della suddivisione in moduli e delle astrazioni create;
#. nel quinto capitolo, :ref:`Realizzazione di Sophon`, vengono trattate le specifiche tecniche implementative del progetto;
